Chissà perchè quando ce l'abbiamo con il mondo intero, ci rifugiamo nella musica. E' una prassi: cuffiette nelle orecchie e via, in questo modo sfoghiamo tutta la nostra rabbia con qualche canzone.
E' come se la musica parlasse al posto nostro, come se una canzone improvvisamente diventasse la nostra segreteria telefonica e rispondesse lei a tutte le chiamate provenienti dal mondo esterno. Come se le canzoni in qualche modo trovassero quelle parole giuste che noi non riusciamo a mettere insieme e le urlasse al mondo intero, come se quelle parole riuscissero a mandare tutto il mondo a quel paese da parte nostra. In quel momento non ci siamo, siamo offline per tutti e solo la musica può restare in quell'angolino che ci ritagliamo da tutto e tutti. Quando tutto ci sembra andare storto, la musica ha quel potere rilassante che riesce a calmarci e a farci guardare il mondo dalla giusta prospettiva. Quando capitano quei giorni in cui il mondo per noi non gira affatto per il verso giusto, possiamo solo accendere stereo o ipod e rifugiarci in qualche nota musicale, fin quando tutto ricomincerà a girare dalla parte giusta.
Nessun commento:
Posta un commento