mercoledì 20 luglio 2011

Black-out.


Nella vita ogni tanto abbiamo bisogno di un black-out. Un momento in cui salti tutto all’improvviso, un momento che metta in discussione tutte le nostre certezze, un momento in cui il nostro mondo, che pensavamo essere stabile e ben saldo, crolli totalmente per farci capire cosa conti davvero.     Sì perché ogni tanto è necessario staccare tutto, spegnere le luci, zittire ogni rumore e restare soli con se stessi per prendere tutte le decisioni importanti per il nostro futuro. Senza indicazioni, segnali, consigli o piccole luci che ci indichino il cammino. No, solo noi stessi. Un black-out che fermi tutto il mondo per un istante, un istante fatale per tutti i nostri progetti, speranze e desideri. Un black-out per rinascere, per ricominciare a vivere, per capire quale sia la nostra strada e quali siano le persone con cui vogliamo condividerla. Un black-out che ci lasci soli al buio con le nostre paure ed incertezze, un black-out che ci metta con le spalle al muro, che ci consenta di metterci alla prova, di confrontarci con noi stessi, di farci affrontare tutti i nostri timori per superarli ed essere di nuovo pronti. Pronti per ripartire, per respirare, per combattere, per essere liberi e soprattutto per vivere, vivere e ancora vivere quando finalmente ritornerà la luce e tutto il mondo riprenderà a muoversi come se non si fosse mai fermato.


2 commenti:

  1. Ciao ...molto bello e veritiero quello che hai scritto ...lo rubo x farne un link x la mia page di fb ....ciao ^___^

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  2. Grazie ma preferisco di no perchè l'ho scritto io! Grazie!

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